Ersilio Teifreto, classe 1947, cercatore di tracce, autodidatta con il suo Tallone di Achille non ricattabile scruta le tradizioni di Ranverso
Ersilio Teifreto, classe 1947, cercatore di tracce, autodidatta con il suo Tallone di Achille non ricattabile scruta le tradizioni di Ranverso
ERSILIO TEIFRETO Novoli (LE)
Cercatore di Tracce 2010
Ersilio Teifreto, classe 1947, autodidatta con il suo Tallone di Achille non ricattabile scruta con slancio critico l’evolversi delle tradizioni di Ranverso nel 1976 conobbe il Signor Paolo De Nigris eletto Sindaco di Rosta iniziò il suo acculturamento collaborando nel progetto Estate Musicale a Ranverso nel 2006 elaborò un primo documento per le due Amministrazioni Comunali di Rosta e Buttigliera Alta , contenente il Ripristino di un’antica tradizione dimenticata dedicata a Sant’Antonio Abate Patrono di Ranverso il sistema delle risorse umane e materiali coinvolte, evidenziando aspetti positivi e problematicità e suggerendo proposte e modelli operativo-gestionali per il rilancio e la valorizzazione della stessa. La festa di Sant’Antonio Abate nella Comunità di Ranverso in Buttigliera Alta e Rosta e memorabile e risale al 1531 nel 2021viene presentata da Ersilio Teifreto al Direttore dell’ICPI di Roma Sig. Leandro Ventura , ai fini dell’ottenimento del riconoscimento come Bene Culturale Immateriale Piemontese che venne approvata .Nel 1999 ebbe la fortuna di conoscere a Ranverso il maestro Mons. Italo Ruffino durante il Congresso (Gli Antoniani e l’Europa) e diventando suo allievo. Ruffino era molto legato alla Casa Madre Francese di Saint Antoine l’Abbaye era amico de: Les Amis Des Antonins tanto che nel suo ultimo libro: ( Storia Ospedaliera Antoniana) gli ha dedicato circa 50 pagine scritte in Francese, dopo la sua morte avvenuta a Torino il giorno 8 Aprile 2015 in modo virtuale Teifreto continua a lavorare proteggendo la sigla A.D.A Amici Degli Antoniani ideata da Don Italo poi ripresa dai Francesi oggi da lui tramandata svolge un ruolo
Fondamentale (Nel Gruppo Storico A.D.A Amici Degli Antoniani) divulgatore
per le attività culturali, contribuendo con attività di tipo teorico-culturale e strategico-programmatico al rilancio e valorizzazione dei festeggiamenti legati a Sant’Antonio Abate con particolare riferimento alla benedizione degli animali come bene della cultura immateriale.
Partendo dal racconto storico locale e dall’esperienza diretta di fruitore, ha messo in evidenza in forma propedeutica il passaggio dall’antico al contemporaneo un rito di conoscenza e consapevolezza per alimentare affettività popolare, proteggendo,e valorizzando la tradizione Ranversina , coinvolgendo in primo luogo le giovani generazioni.
Vi elenchiamo i 3 Beni dichiarati Monumenti Nazionali del Concentrico di Ranverso sono:
L’ABBAZIA DI SANT’ANTONIO DI RANVERSO Monumento Nazionale La Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso Monumento Nazionale si trova a Buttigliera Alta così scrive la Regione Piemonte sul suo portale web. Ersilio Teifreto è Referente della Casa Madre in Italia oltre a curare e tenere i rapporti con la Fondazione Ordine Mauriziano ed i Comuni di Buttigliera Alta e Rosta .. Teifreto e stato premiato per la sua attività di Ricercatore sulla storia ospedaliera Antoniana dal comune di Buttigliera Alta
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