Signora Luisa Scrima della Regione Piemonte
Signora Luisa Scrima della Regione Piemonte
Buonasera Dottoressa Lucia,
grazie per la telefonata di ieri molto disponibile al dialogo con i cittadini volontari,
le inviamo delle foto con una mia lettera,
in attesa di una sua cortese risposta, ci avvaliamo della legge sulla trasparenza degli atti chiedendovi come possiamo ottenere documentazione ufficiale del Comune di Buttigliera Alta a voi presentata per candidarsi come Comune Turistico, la prassi e conosciuta in pubblicità per tutti cittadini che ne fanno richiesta,
vorremmo capire come sono arrivati ad ottenere la nomina da parte della Regione Piemonte e fregiata del titolo di
“Comune Turistico”
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LETTERA
Gentile Signora Luisa, Purtroppo sul territorio che amiamo abbiamo 2 amministrazione
che non collaborano qualche Sindaco addirittura vorrebbe diventare CapoFila di Rivoli o Avigliana vera Utopia,
Ranverso ha un confine che divide la Chiesa in 2 parti il lato DX del campanile spetta a Buttigliera Alta e risulta la parte meno visitata, mentre
tutte le altre costruzioni non sono agibili perchè pericolanti,
invece la parte visitabile totalmente inizia dal Campanile SN lato Rosta.
Rosta da anni non è più ricordata, sia negli studi di Ranverso che nelle guide turistiche, i Rostesi lamentano che nominando Ranverso si pensi solo a Buttigliera Alta.
L’amministrazione di Rosta città metropolitana di Torino e i cittadini Rostesi con richiesta e interpellanza del Sig. Sindaco Polo De Nigris ottennero il 29 Marzo 2004 il numero civico 39 del Concentrico di Sant’Antonio di Ranverso con il parere favorevole dell’Ordine del Mauriziano e del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi, l’area inutilizzata ricade sul territorio Rostese ceduta in concessione e comprende l’Abside il Nartece , l’altare principale con la Statua in legno del Santo risalente al 1530, la Sacrestia con gli l’affreschi di Giacomo Jaquerio la Salita sul Calvario, il Polittico di Defendente Ferrari,il Campanile e il viale che porta su Corso Moncensio, ma l’ex Sindaco De Nigris ottenne anche dei finanziamenti per potenziare l’illuminazione nel borgo, la via Francigena, il viale e le strade adiacenti , il suo sogno sul terreno sito in via Sant’Antonio ora abbandonato non si è potuto realizzare voleva farlo diventare un giardino botanico con la collaborazione di Esperti Agrari di Avigliana, una persona amante di Ranverso e della nostra Chiesa dove al suono delle campane si recava alla Santa Messa Domenicale, De Nigris concluse il progetto di portare i concerti classici nella rassegna estiva “L’estate musicale di Ranverso”.
Allora Signora Lucia Scrima per concludere diciamo che se ai due comuni compete,in tutte le sue forme la responsabilità del Monumento , ne compete in Indivisibili anche il prestigio.
cordiali saluti
Ersilio Teifreto