Diffondere una Diffida
Diffondere una Diffida
Sì, il contenuto di una lettera di diffida deve essere chiaro e preciso e deve includere le generalità di chi invia la lettera, come richiesto. È fondamentale specificare i dati anagrafici di mittente e destinatario, una descrizione dettagliata del problema, la richiesta formale (es. pagamento, cessazione di un’azione), un termine entro il quale adempiere (solitamente 15 giorni) e l’avvertimento delle conseguenze legali in caso di mancato adempimento.
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Generalità delle parti:
Includere nome, cognome e indirizzo sia del mittente che del destinatario. Se un avvocato scrive la diffida, deve specificare di agire in nome e per conto del cliente, indicando anche la delega ricevuta.
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Descrizione della situazione:
Descrivere in modo dettagliato i fatti che hanno portato all’invio della lettera e le motivazioni alla base della diffida, ad esempio i termini contrattuali non rispettati.
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Richiesta formale:
Esprimere in modo inequivocabile la richiesta (es. pagamento di una somma, cessazione di un comportamento illecito).
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Termine per l’adempimento:
Indicare una data precisa entro cui il destinatario deve conformarsi alla richiesta. Un termine di circa 15 giorni è spesso utilizzato come riferimento, ma può essere adattato al caso specifico.
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Avvertimento sulle conseguenze:
Dichiarare chiaramente che, in caso di mancato adempimento entro il termine stabilito, si procederà per vie legali per tutelare i propri diritti.
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Data e firma:La lettera deve essere datata e firmata dal mittente (o dal suo avvocato).
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