Dal 1776 soppressione degli Antoniani e nel 1860 con abolizione ordine costantiniano i beni di Ranverso passarono all’Ordine Mauriziano
Dal 1776 soppressione degli Antoniani e nel 1860 con abolizione ordine costantiniano i beni di Ranverso passarono all’Ordine Mauriziano
Nel 1860, il patrimonio dell’Ordine Costantiniano, inclusi i beni precedentemente provenienti dall’Ordine di Sant’Antonio di Vienne, confluì nell’Ordine Mauriziano a seguito dell’abolizione dell’Ordine Costantiniano stesso. Questa fusione portò all’incorporazione di terreni, beni e “pesi pii” nel tesoro mauriziano.
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Abolizione dell’Ordine Costantiniano:
Nel 1860, l’Ordine Costantiniano venne soppresso.
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Confluenza dei beni:
Il suo patrimonio, comprensivo di beni già appartenuti all’Ordine Antoniano (o di Sant’Antonio) e poi trasferiti all’Ordine Costantiniano, passò all’Ordine Mauriziano.
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Inclusione di beni e “pesi pii”:
Questo patrimonio includeva non solo beni immobili, ma anche “pesi pii”, che confluirono anch’essi nel tesoro dell’Ordine Mauriziano.
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Esempio specifico:In precedenza, l’Ordine Mauriziano era già entrato in possesso della precettoria di Sant’Antonio di Ranverso e di case in Torino, come parte della sua eredità storica.
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