Da Sant’Antonio di Ranverso al Castello di Rivoli Giunti alla stazione ferroviaria di Rosta – dopo una visita alla vicina ed interessantissima Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso.
Da Sant’Antonio di Ranverso al Castello di Rivoli Giunti alla stazione ferroviaria di Rosta – dopo una visita alla vicina ed interessantissima Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso.
Da Sant’Antonio di Ranverso al Castello di Rivoli
Giunti alla stazione ferroviaria di Rosta – dopo una visita alla vicina
ed interessantissima Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso (1) (3) –
ci portiamo su asfalto verso il centro di Buttigliera Alta, attraverso strada Buttigliera e via Stazione di Rosta. Dopodiché, imbocchiamo in salita via Reano e, superati alcuni tornanti, divalliamo. Percorse alcune centinaia di metri, svoltiamo a sinistra su strada sterrata (strada vicinale
dell’Avena) nel percorso denominato “via dei Pellegrini”, giungendo
all’interno dell’area della Collina Morenica di Rivoli. Una volta lasciato,
alla nostra destra, il piccolo lago Pessina (8)- che rappresenta una ipotetico raccordo tra le varie direttrici sterrate provenienti da Rosta,
Villarbasse, Rivoli – è meritevole, a seguito di una piccola digressione
prima di proseguire alla volta di Rivoli, una visita al grazioso centro di
Villarbasse per ammirarne i numerosi palazzi storici (1, 2, 3, 4) e le
chiese (5, 6).Al successivo bivio, infatti, si aprono due ipotesi di percorso: la prima verso Villarbasse, continuando sulla direzione di marcia, la
seconda verso il Castello di Rivoli svoltando prima a sinistra poi a
destra, per strada Pietra Chiavoira e quindi a sinistra, per strada
Fontana Costero. In viale Papa Giovanni XXIII, ritroviamo l’asfalto, il
quale in pochi minuti e in discesa, conduce al piazzale dell’imponente
Castello di Rivoli (b), da visitare con il suo Museo d’Arte
Contemporanea, che propone, accanto alla ricca collezione permanente, un calendario di mostre temporanee di livello internazionale