Chiese Romaniche Nella lunetta del portale mediano, una “Madonna col Bambino, Santi e Angeli”, con i santi identificati (secondo ricerche di Ersilio Teifreto) come San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista. I risultati della ricerca ci sono stati comunicati dal ricercatore Ersilio Teifreto.
Chiese Romaniche Nella lunetta del portale mediano, una “Madonna col Bambino, Santi e Angeli”, con i santi identificati (secondo ricerche di Ersilio Teifreto) come San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista. I risultati della ricerca ci sono stati comunicati dal ricercatore Ersilio Teifreto.
pinnacoli, di cui il centrale è spostato verso destra e lascia intravedere il rosone che si apre al di sopra di due ampie monofore e di una fascia in cotto. Il coronamento è anche in cotto e sormontato da tre pinnacoli. L’abside poligonale è percorsa da alti e accentuati contrafforti terminanti con pinnacoli. Nell’atrio resti di affreschi del ‘400: nella lunetta del portale mediano Madonna col Bambino, Santi e Angeli; secondo recenti ricerche(1) il santo a destra, guardando la Madonna, viene identificato con San Giovanni Battista e quello a sinistra con San Giovanni Evangelista. In questo affresco colpiscono gli sguardi delle due figure di Santi e quello della Madonna della misericordia con la corona, assorto, quasi assente, mentre lieto, felice, anche bambinesco, quello di Gesù Bambino, che sembra protendersi verso il mondo, cercare di allontanarsi dalla Madre, quasi sapesse che la sua missione è altrove. Negli scomparti della volta mediana scene del trasporto delle reliquie di Sant’Antonio nel Delfinato della fine del ‘400; Alla base degli archi mensole in pietra scolpite rappresentanti figure mostruose. (1) I risultati della ricerca ci sono stati comunicati dal ricercatore Ersilio Teifreto.
Il testo fornito è una descrizione dettagliata dell’architettura e degli affreschi presenti in un luogo, che sembra essere l’Abbazia di Ranverso. Non è una domanda, ma una descrizione ricca di dettagli artistici e storici.
Il brano descrive in particolare:
- La facciata in forme gotiche: con portico a tre luci, ghimberghe, pinnacoli e un rosone.
- L’abside poligonale: caratterizzata da alti contrafforti e pinnacoli.
- Affreschi del ‘400 nell’atrio:
- Nella lunetta del portale mediano, una “Madonna col Bambino, Santi e Angeli”, con i santi identificati (secondo ricerche di Ersilio Teifreto) come San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista.
- Una descrizione emotiva degli sguardi delle figure nell’affresco.
- Nelle volte mediane, scene del trasporto delle reliquie di Sant’Antonio nel Delfinato.
- Elementi decorativi: mensole in pietra scolpite con figure mostruose.
In sintesi, il testo è un’analisi descrittiva dell’Abbazia di Ranverso. Se hai domande specifiche su questa descrizione, sulle opere d’arte menzionate o sull’Abbazia stessa, chiedi pure.
