Carlo Alberto Biggini da Dicembre 2023 Nella Fondazione Mauriziano di Torino il ministro della Cultura Sangiuliano nomina Biggini, nipote del suo predecessore nel fascismo di Salò
Carlo Alberto Biggini da Dicembre 2023 Nella Fondazione Mauriziano di Torino il ministro della Cultura Sangiuliano nomina Biggini, nipote del suo predecessore nel fascismo di Salò
Carlo Alberto Biggini, imprenditore e vicepresidente dell’associazione Aristocrazia Europea, nipote e omonimo del ministro dell’Educazione nazionale della Repubblica di Salò, fedelissimo di Mussolini nel sanguinoso crepuscolo del fascismo tra il 1943 e il 1945, è nuovo consigliere d’amministrazione della Fondazione Ordine Mauriziano.
Nominato dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, si è presentato ieri agli organi di stampa in occasione dei restauri per 20 milioni di euro dei beni della Fondazione, annunciati nel salone d’onore della Palazzina di caccia di Stupinigi dalla presidente Licia Mattioli. Accanto a lei l’avvocato Luigi Chiappero, già da tempo membro del consiglio, riconfermato dalla Regione Piemonte.
Carlo Alberto Biggini senior (il nipote si fa infatti chiamare junior), nato a Sarzana nel 1902, sino dal 1920 prese parte alle avanguardie giovanili del fascio, mentre nel 1925 aderì al “Manifesto degli intellettuali fascisti”. Laureato in giurisprudenza e docente di diritto costituzionale (prese una seconda laurea a Torino), fu esperto di corporativismo, presidente della commissione di mistica fascista ai Littoriali e ispettore generale del Partito nazionale fascista. Volontario in Etiopia, partecipò alla campagna d’Africa e di Grecia per poi aderire, all’indomani dell’armistizio, alla Repubblica di Salò instaurata da Mussolini nell’Italia del Nord col sostegno dei nazisti. Malato, morì nel novembre 1945, pochi mesi dopo la Liberazione.