Bruno Gambarotta la paura dei giovani al Salone del Libro 2018 con Nicola Lagioa e Massimo Bray
Bruno Gambarotta la paura dei giovani al Salone del Libro 2018 con Nicola Lagioa e Massimo Bray
La memoria si perde nel tempo
News magazine ToriSette 16/03/ 2018
La memoria del tempo perduta di Bruno Gambarotta ottantenni che non saranno magari crudeli, ma perdono l’orgoglio e tendono a essere incuranti. Respingono i giovani che li incalzano con la paura e la supponenza, come il Sig. Nicola Lagioa Direttore del Salone Internazionale del libro di Torino oppure inabissano le loro stesse creature. Vero. I giovani devono aspettare di invecchiare, forse, alla Benedetto Croce, ma i vecchi devono accettare di essere invecchiati e trovare nell’accettazione la misura elegante della loro giovinezza passata, il Salone del libro è nato a Torino non è un luogo dove si accumula carta creando un mucchetto di polvere come scrive Bruno, questo Signore lo inviteremo a sorseggiare un bicchierino di Strega per addolcirlo.
Certo concordiamo che gli spazi sono grandi, i percorsi tutti in piano sono lunghi, per una sosta abbiamo già pensato alle mamme con passeggino preparando all’ingresso del Salone l’angolo della poppata, invece per i visitatori ci stiamo lavorando pensando a delle panchine, la squadra di Nicola Lagioia sta lanciando il Salone con successo per tenerlo ancorato sempre di più nella città di Torino.
Nell’organizzazione del Salone di serie A tutto procede come previsto, la macchina dei servizi e la logistica con l’allestimento degli stand, al Circolo dei lettori continuano ad arrivare numerosi moduli di preiscrizione da parte degli editori reduci anche dalla passata fiera di “Tempo di libri di Milano destinato in serie B.
Sarà Straordinario il trentunesimo Salone 2018, nei 3 grandi padiglioni sarà modificata la planimetria nessuno degli editori verrà rifiutato e tutti avranno il loro spazio insieme a quegli editori che l’anno scorso collaborando e credendo nella nuova gestione con la regia del Presidente Bray e il Direttore Lagioa hanno sostenuto con coraggio il rilancio del Salone.
Autore Ersilio Teifreto