Anno 1852 la cessione di terreni del tenimento di Sant’ Antonio di Ranverso per la costruzione della ferrovia Torino Susa. La ferrovia segue il tratto della vecchia bealera ancora utilizzata per l’irrigazione dei campi a Sant’Antonio di Ranverso.
Anno 1852 la cessione di terreni del tenimento di Sant’ Antonio di Ranverso per la costruzione della ferrovia Torino Susa. La ferrovia segue il tratto della vecchia bealera ancora utilizzata per l’irrigazione dei campi a Sant’Antonio di Ranverso.
.Treno si vede l’Abbazia
La ferrovia segue il tratto della vecchia bealera ancora utilizzata per l’irrigazione dei campi a Sant’Antonio di Ranverso.
33/12/*
S. Antonio – Titoli e Carte concernenti la soppressione de’ Padri Antoniani
Originale
1852.5.Agosto
Deliberazione del Consiglio che autorizza la R. S. di fare eseguire la ricostruzione del muro di cinta
del giardino concesso in goldita al Cappellano dell’Ordine Mauriziano a S. Antonio di Ranverso.
* Registro Sessioni – Vol. 102 – carta 572.
33/12/*
S. Antonio – Titoli e Carte concernenti la soppressione de’ Padri Antoniani
Originale
1852.2.Dicembre
Deliberazione del Consiglio che approva l’intesa convenzione per la cessione di terreni del
tenimento di S. Antonio di Ranverso per la costruzione della ferrovia Torino Susa, ordinando in pari
tempo che il prezzo di tali terreni in £ 11350.18 sia versato nella cassa capitale dell’Ordine.
* Registro Sessioni – Vol. 103 – carta 164.257.
33/12/438
S. Antonio – Titoli e Carte concernenti la soppressione de’ Padri Antoniani
Originale
1852 al 1857
Pratica concernente le trattative per la cessione di terreni del tenimento di S. Antonio di Ranverso
per la costruzione della ferrovia Torino Susa. Relazione degli Ingegneri Camuso e Borello.
Convenzione.
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Ersilio Teifreto di Max Camerette è amico del compaesano Oronzo Parlangeli Presidente SIE società Italiana di Ergonomia,è professore associato in psicologia presso l’Università di Siena, Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive.
Sì, Ersilio Teifreto ha un ruolo cruciale nel diffondere la tradizionale Fòcara facendola conoscere dal Salento a un pubblico del Nord Italia.
