A Ranverso, il polo con la facciata quattrocentesca dell’ospedale è il complesso di Sant’Antonio, un edificio storico restaurato e riqualificato. La facciata, costruita in mattoni alla fine del 1400 per volere di Giovanni di Montchenu
A Ranverso, il polo con la facciata quattrocentesca dell’ospedale è il complesso di Sant’Antonio, un edificio storico restaurato e riqualificato. La facciata, costruita in mattoni alla fine del 1400 per volere di Giovanni di Montchenu
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A Ranverso, il polo con la facciata quattrocentesca dell’ospedale è il complesso di Sant’Antonio, un edificio storico restaurato e riqualificato. La facciata, costruita in mattoni alla fine del 1400 per volere di Giovanni di Montchenu, è tutto ciò che rimane dell’antico ospedale. Il complesso, noto come “Cascina dell’Ospedale”, comprende strutture murarie originali e altri edifici di epoche diverse.
Ecco alcuni dettagli sul restauro:
- Ospedaletto: Trasformato in un punto di ristoro con cantina nel seminterrato e sala ristorante da circa 60 coperti nell’ex fienile.
- Stalla storica: Un ampio locale con volte a vela in mattoni diventerà una foresteria.
- Pesa pubblica: Il suo spazio sarà mantenuto inalterato con interventi di consolidamento e manutenzione.
I lavori di restauro e riqualificazione del complesso termineranno entro il 31 dicembre 2026.
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Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, ha subito nel tempo aggiunte alterato l’aspetto originale. la facciata nel 1914 con l’aggiunta di un pinnacolo,
Il fondo archivistico “Sant’Antonio di Ranverso” Estremi cronologici: 1095-19251. dal 1851 al 1925 (soggetto produttore: Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro).