È interessante notare che l’uso del termine “precettoria” per riferirsi all’intero complesso è considerato da alcuni tecnicamente impreciso o un errore storico, in quanto si trattava di un’abbazia e un centro di cura e assistenza gestito dai monaci antoniani. Una “precettoria” era più specificamente una sede secondaria o distaccata, mentre il complesso di Ranverso aveva lo status e le funzioni di abbazia. Nonostante ciò, il nome “Precettoria” è entrato nell’uso comune ed è ampiamente accettato.
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In passato ci sono state discussioni riguardo alla corretta dicitura sui cartelli stradali dell’ANAS, poiché “precettoria” non è un toponimo ufficialmente riconosciuto dal Codice della Strada per la segnaletica, ma all’interno del complesso e nelle immediate vicinanze l’indicazione è quella corretta.
figure storiche di riferimento per la comunità.
